Milan Skriniar ha terminato la sua avventura con l'Inter e il prossimo anno vestirà la maglia dei francesi del PSG. Un accordo che è arrivato durante la stagione e che ha mandato su tutte le furie società e tifosi. Il difensore slovacco ha svelato cosa gli è accaduto in quetso periodo e soprattutto dopo la sua scelta di sposare il progetto dei parigini.
L'accusa del difensore
Da idolo dei tifosi a traditore, così può essere riassunta la stora di Milan Skriniar all'Inter. Il difensore ha vissuto una stagione complicata per via dell'exploit di Francesco Acerbi, degli infortuni e della scelta di non rinnovare il contratto con la società nerazzurra. Una mossa che gli ha permesso di andare al PSG a parametro zero e far perdere un guadagno all'Inter. Intervistato da Sport.sk, il difensore ha raccontato i difficili momenti vissuti dopo il mancato rinnovo, parlando di insulti ricevuti dai tifosi, voci false messe in giro dai media e di una frizione con la società nerazzurra.
Gli insulti ricevuti
Entrando nello specifico di ciò che gli è accaduto all'indomani della scelta di andare al PSG, Skriniar ha raccontato quanto segue: "Da quando ho detto alla società che non ero d'accordo con i loro termini contrattuali per il rinnovo, sui giornali sono iniziate ad uscire notizie non vere. È stato difficile per me e per la mia famiglia. Lo capisco e fa parte del lavoro, sono arrivati tutti i tipi di insulti, ma se qualcuno prende una decisione che non piace ad altri, viene subito preso di mira. Ho sempre cercato di dare il massimo per la squadra". Le parole di Skriniar chiudono definitivamente la storia tra lui e il club nerazzurro, ma nessuno avrebbe voluto una conclusione del genere.