"Sono sempre stato juventino". Parola di George Weah, ex campione del Milan e vincitore - proprio con la maglia rossonera - del Pallone d'Oro nel 1995. Dichiarazioni inaspettate e che probabilmente non avranno fatto piacere ai tifosi del Diavolo, squadra con cui l'attaccante liberiano ha giocato per cinque stagioni.
"Mi sono innamorato della Juve ai tempi di Platini"
Weah ha fatto questa rivelazione in un'intervista a La Gazzetta dello Sport. Ed è proprio allacciandosi al calcio di oggi che l'attuale presidente della Liberia ha parlato del suo amore per i colori bianconeri: "Certo che il calcio di oggi mi piace. E seguo ancora i campionati: ora le mie squadre sono Atletico Madrid e Juve. Sono sempre stato juventino, mi sono innamorato della Juve con Platini e se mi chiede con quale altra squadra avrei voluto giocare dico Juve". Poi però l'ex Pallone d'Oro non ha comunque dimenticato il suo passato rossonero e quello al Monaco: "Il Monaco è la mia prima famiglia calcistica e il Milan la seconda. E spero tanto di vedere Timothy (il figlio, ndr) giocare in Italia prima o poi. Perché in Italia sono sempre piaciuto a tutti, i tifosi di tutti i club mi hanno rispettato. E questo mi è rimasto nel cuore".
Weah, che carriera e che palmares! Ma ora è in politica
A prescindere da tutto, se si nomina George Weah si pensa inevitabilmente al Milan, con cui ha vinto 2 scudetti e soprattutto il Pallone d'Oro, massima riconoscenza indviduale per un calciatore. Da qualche anno, però, la sua vita è cambiata. L'ex attaccante si è dedicato alla politica e, in particolare, al suo paese, la Liberia: dal 2018 ricopre la carica di Presidente della Repubblica.
Tornando invece alle sue dichiarazioni, non è certamente mancato l'affetto per il Milan, anche se resta totalmente inaspettato il suo amore per la Juventus.