È ormai una corsa contro il tempo. Giuntoli alla Juventus era stato dato da più parti come fatto ma ancora non si è concretizzato nulla. C'è un vero e proprio braccio di ferro tra le tre parti che non sembra volersi risolvere in maniera positiva. Ed ora arriva anche la data X oltre la quale nessuno vuole andare.
L'ultimatum della Juventus
La Juventus ha già iniziato a programmare il calciomercato della prossima stagione piazzando i primi colpi come quelo di Weah, figlio del grande rossonero George. Nonostante non abbia un ds nello staff, sta comunque portando avanti il suo lavoro di rifondazione dopo un anno da dimenticare. Giuntoli è il nome che i bianconeri vorrebbero con se ma c'è la resistenza di Aurelio De Laurentiis che non intende fare sconti agli acerrimi rivali. Ed ecco arrivare l'ultimatum dei bianconeri alla società partenopea e a Giuntoli stesso: o si libererà entro il 30 giugno oppure non se ne farà più niente. Un dentro e fuori che fa scendere le percentuali di riuscita del trasferimento dell'uomo che ha costruito la rosa che ha portato al terzo scudetto.
Le resistenze di Aurelio De Laurentiis
Il presidente De Laurentiis è rimasto indispettito dalla mossa della Juventus di contattare il suo "uomo dei miracoli" e dopo aver perso Luciano Spalletti non intende fare sconti a nessuno. Così, forte del contratto fino al 2024 che lega il ds al Napoli, vuole un indennizzo da parte della Juventus e, secondo quanto riportato da Repubblica, avrebbe chiesto ai bianconeri di prendere anche Zielinski per poter liberare lo stesso Giuntoli. Risposta negativa da parte della Vecchia Signora e ultimatum dato alla controparte. Ora è corsa contro il tempo o il banco salterà del tutto.
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