Vicenda singolare quella che arriva dai Mondiali Femminili in Nuova Zelanda. Nella circostanza, al centro delle critiche è finita la calciatrice argentina Yamila Tamara Rodriguez, etichettata come "anti Messi".
Il tatuaggio
Dopo la sconfitta contro l'Italia nella gara d'esordio ai Mondiali femminili, una pioggia di critiche ha investito Yamila Tamara Rodriguez, attaccante del Palmeiras e della nazionale argentina. La calciatrice classe '98 è stata bersagliata in patria a causa di un tatuaggio, dal quale sono scaturite numerose polemiche: il volto di Cristiano Ronaldo tatuato sulla gamba sinistra, sotto quello di Diego Armando Maradona.
La replica
In un'intervista rilasciata ai canali ufficiali della Fifa, Rodriguez ha dichiarato: "Perché Cristiano e non Messi? La solita domanda, lo apprezzo come uomo e come giocatore. Per me è una fonte di ispirazione, eccelle sempre di più giorno dopo giorno. Sulla gamba sinistra ha solo i due migliori al mondo".
Da qui le critiche nei suoi confronti; in tanti, sui social, l'hanno definita "nemica di Messi", tanto da ferire la sensibilità della calciatrice: "Per favore basta, non mi sto divertendo - ha riferito in una storia su Instagram - quando ho detto di essere anti Messi? Sto passando un momento difficile, smettetela di dire cose che non ho mai detto. Sono atrocità senza pietà, non puoi avere un idolo o apprezzare un giocatore? Messi è il nostro capitano, ma il fatto che io dica che il mio idolo è Cristiano Ronaldo non significa che odi Messi. Non siamo obbligati ad amare solo i giocatori del nostro paese. Dovete capire che questo è il calcio, ognuno ha le sue preferenze. Adesso basta, sono stanca. Fa male".
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