Entrare subito nel nuovo ruolo, quello di capitano. È ciò che sta provando a fare Lautaro Martinez, che ha appena ereditato da Samir Handanovic la fascia dell'Inter. Il Toro, in un'intervista a La Gazzetta dello Sport, ha raccontato cosa significa per lui diventare il principale leader dello spogliatoio e, soprattutto, mostrato tutto il suo disappunto nei confronti di Lukaku: "Mi ha deluso: non ha nemmeno risposto alle mie chiamate".
Lautaro: "Non mi sarei mai aspettato un comportamento simile"
La Lu-La non c'è più, ormai è un dato di fatto. Probabilmente Lautaro avrebbe voluto continuare a duettare nell'attacco nerazzurro con Big Rom, di sicuro però non ha apprezzato il comportamento dell'ex compagno: "Ci sono rimasto male, è la verità. Anche io ho provato a chiamarlo in quei giorni di caos, non mi ha mai risposto, lo stesso ha fatto con altri miei compagni. Dopo tanti anni insieme, dopo tante cose vissute insieme, sono rimasto deluso. Per carità, è una scelta sua. Gli auguro il meglio. Se mi sarei mai aspettato un comportamento simile? No".
"Questa fascia è un vanto, ma io sono pronto: voglio che tutti siano orgogliosi di me"
Poi il Toro ha spiegato cosa significa essere il capitano dell'Inter: "Portare questa fascia vuol dire assumersi più responsabilità dentro la squadra, dentro lo spogliatoio. Ma io l’ho sempre fatto anche prima. Ho un obiettivo: dare una mano ai compagni che hanno bisogno. Sono preparato, sono pronto per questo. Per me è un vanto, voglio essere all’altezza dei tanti campioni che hanno indossato la fascia nella storia dell’Inter e rendere tutti orgogliosi di me. È vero, sono andati via giocatori importanti, ora c’è un gruppo più giovane. Ma io inizio ora la mia sesta stagione qui: capisco tutto, conosco tutto, quello che ho imparato lo metto a disposizione". Dopo cinque anni di "apprendistato", Lautaro è pronto per il suo nuovo ruolo, quello di capitano.
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