Paul Labile Pogba, negli anni, è stato considerato il prototipo del centrocampista ideale: fisicità, lunghe leve, tiro da fuori, inserimenti e capacità di svolgere tutte le fasi della linea mediana. Attitudini che gli consentono ben presto di fare il grande salto nel calcio internazionale. Decisivo, in tal senso, l’arrivo alla Juventus nell’estate 2012, a 19 anni, dove in breve riesce a imporsi nelle gerarchie di squadra rivelandosi uno dei migliori nel suo ruolo nel panorama europeo. Quindi il ritorno al Manchester United con cui conquista subito l’Europa League e, nel 2018, il titolo Mondiale con la nazionale francese. Nel 2022 il ritorno in bianconero tra pochi alti e molti bassi, scandito dall’infortunio e la rinuncia forzata ai Mondiali in Qatar. Di seguito 10 curiosità su Paul Pogba.
La boxe e Muhammad Ali
Perfezionista dentro e fuori dal campo, nel tempo libero Pogba si dedica anche alla boxe e, in tal senso, ha dichiarato di ammirare una delle leggende di questo sport: “Muhammad Ali è il mio eroe, gli eroi salvano vite e aiutano le persone e credo che lui l’abbia fatto”.
Pogba, passione cinema
Tra le passioni di Paul Pogba, come dichiarato in un’intervista, rientra sicuramente il cinema: “I miei film preferiti sono Pulp Fiction, il Gladiatore e Scarface. Mi piacerebbe provare a recitare e diventare il nuovo Denzel Washington”.
Bowling
Nel tempo libero, il classe ’93 francese si diletta spesso nella pista da bowling, dove si recava più volte insieme a Kingsley Coman, suo compagno alla Juventus nella stagione 2014/15. Hobby, questo, mantenuto anche ai tempi del Manchester United.
Pogba, vita privata
Paul Pogba è sposato dal 2019 con Maria Zulay Salaues (love story iniziata nel 2018), modella boliviana classe ’94 dalla quale ha avuto due figli. La bella sudamericana, star dei social, ha lasciato la terra natale per trasferirsi a Miami e, negli U.S.A., ha realizzato il sogno di diventare una modella. Lady Pogba, inoltre, lavora anche come interior design e agente immobiliare.
Spaghetti alla bolognese
Amore incondizionato per la cucina italiana e, in particolare, per gli spaghetti alla bolognese. Quando ha lasciato la Juve per tornare al Manchester United, nell’estate 2016, Pogba ha convinto la chef italiana che lavorava per lui a Torino a seguirlo in Inghilterra. Un piatto a cui il francese proprio non poteva rinunciare, tanto da inserire nell’accordo con la donna il pagamento delle spese scolastiche (in uno dei migliori istituti della città) per la figlia.
Passione di famiglia
In casa Pogba, quella per il calcio è una vera e propria passione di famiglia. I suoi due fratelli maggiori, Florentin e Mathias (gemelli classe ’90), hanno giocato in Ligue One e Eredivisie vestendo, tra le altre, le maglie di Saint-Etienne e Sparta Rotterdam. A differenza di Paul, però, entrambi hanno scelto di giocare per la nazionale guineana.
Golden Boy
Paul Pogba è stato il primo calciatore francese a vincere il Golden Boy, premio annuale assegnato al miglior Under-21 che milita in Europa. Il riconoscimento è arrivato nel 2013, dopo la prima stagione alla Juventus. Dopo di lui, altri due transalpini sono stati insigniti del prestigioso premio: Anthony Martial nel 2015 e Kylian Mbappé nel 2017.
Tra Juve e Inter
Quando, nel 2012, decise di non rinnovare il contratto con il Manchester United (dove non riusciva a trovare spazio), diversi club si interessarono a lui ma la spinta maggiore arrivò dall’Italia. In tal senso andò in scena un duello a distanza tra Inter e Juventus, con la dirigenza nerazzurra attiva nel trattare il giocatore che, però, decise poi di sposare la causa bianconera.
Orologi e look stravaganti
Come è noto, lo sfarzo fa parte dell’universo di Paul Pogba: look stravaganti (in termini di acconciature) e abiti sempre alla moda lo hanno accompagnato dentro e fuori dal campo. A questo si aggiunge la passione per gli orologi, di cui il classe ’93 è un grande collezionista. Al momento del suo addio alla Juventus, nel 2016, regalò un Rolex quasi a ogni membro del club, dai compagni allo staff tecnico e sanitario, passando per dirigenti e magazzinieri.
Pogba, disavventura con i tifosi
Ai tempi dello United, nel febbraio 2017, Pogba si trovava a cena in un ristorante indiano in compagnia di alcuni amici. Al rifiuto del giocatore di prestarsi a foto e autografi con dei tifosi ha fatto seguito la reazione degli stessi, che hanno iniziato a insultarlo pesantemente finendo, addirittura, per scagliargli un piatto contro. Attimi di paura sedati prontamente dall’intervento della polizia.