Da due anni Steven Gerrard è allenatore dell'Al Ettifaq, compagine saudita che gli garantisce uno stipendio da 15 milioni l'anno. Le cose però negli ultimi tempi stanno andando male per la leggenda del Liverpool, che rischia l'esonero.
Gerrard e gli allenamenti in fuso orario
A far scattare l'allarme è stata la sconfitta in coppa dell'Al Ettifaq contro una squadra di seconda divisione. Per i tifosi è inconcepibile che una squadra che ha in rosa giocatori come Wijnaldum, Moussa Dembelé, Seko Fofana e Juanmi Callejon (fratello dell'ex Napoli) perda in questo modo e che in SPL sia decina in classifica.
Gerrard è dunque finito nel mirino per i risultati, ma anche per la tenuta fisica dei suoi giocatori. Il tecnico inglese è infatti solito far allenare la sua squadra a orari insoliti, a volte con ritrovo alle 22, togliendo ore di sonno e in generale mettendo in difficoltà i giocatori. C'è da dire che in Arabia è usuale allenarsi la sera, ma non così tardi.
Allenamenti spostati per il Liverpool
A dare una spiegazione per un orario così insolito è lo stesso Gerrard, a The Redmen TV: "John Achterberg, l'allenatore dei portieri, e io abbiamo più di un occhio puntato sul Liverpool. Abbiamo concentrato tutto il nostro programma sulle partite del Liverpool. Ora i giocatori mi hanno scoperto: ci siamo allenati alle 9 o alle 10 di sera."
I giocatori l'hanno scoperto e non ne saranno stati troppo contenti, tranne forse Wijnaldum, ex Liverpool, che si sarà unito a Gerrard e a Achtemberg per guardare giocare i Reds. Ma questa situazione più gli scarsi risultati potrebbero portare Gerrard all'esonero.