Un altro rifiuto per il Bayern Monaco. Questo ancora più clamoroso. Dopo i "no" di Xabi Alonso e Nagelsmann, anche Rangnick ha declinato la proposta del club bavarese. E pensare che sembrava tutto fatto, o quasi, a sentire le parole del presidente Hainer ("Rangnick è la nostra scelta"). Invece il ct dell'Austria ha deciso di rinnovare il proprio contratto con la Federazione. Chi erediterà quindi la panchina che Tuchel lascerà vacante tra qualche settimana resta ancora un mistero.
Rangnick rifiuta il Bayern Monaco e rinnova con l'Austria
La notizia, inaspettata, è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Ad annunciarlo è stato lo stesso Rangnick con un comunicato pubblicato sul sito della Federcalcio austriaca, riportato da Sky Sport: "Sono il ct della nazionale austriaca con tutto il cuore, mi piace molto questo compito e sono determinato a continuare con successo il percorso che ho scelto. Vorrei sottolineare espressamente che questo non è un rifiuto al Bayern, ma piuttosto una decisione per la mia squadra e i nostri obiettivi comuni".
Bayern, dopo Xabi Alonso e Nagelsmann anche Rangnick declina l'offerta
Un epilogo clamoroso, per due motivi. Il primo: si tratta del terzo "no" incassato dai bavaresi in poche settimane, dopo quelli di Xabi Alonso e Nagelsmann. Il secondo: solamente poche ore fa, al termine della sfida di Champions con il Real, il presidente del Bayern, Herbert Hainer, aveva dichiarato: "Rangnick è la nostra scelta, un esperto del panorama calcistico con una straordinaria capacità di far crescere giocatori e squadre". Parole che facevano intuire un accordo o comunque una volontà molto chiara. E che invece si sono trasformate in una beffa particolarmente amara.