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AMARCORD | 26 maggio 1999, Manchester United-Bayern Monaco 2-1: la finale di Champions più incredibile della storia

Il Manchester United di Ferguson rimonta 2 gol nel recupero al Bayern Monaco e vince la Coppa dei Campioni
calcio estero23/10/2024 • 14:29
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Se esiste un Dio del calcio, nella notte del 26 maggio 1999 al Camp Nou di Barcellona si è mostrato in tutto il suo splendore. Sì perché in uno degli stadi più iconici d'Europa e del mondo si è disputato l'ultimo atto della Coppa dei Campioni tra due corazzate, Manchester United e Bayern Monaco, e il finale non poteva essere più clamoroso di questo.

 

Davanti ad oltre 90.000 spettatori infatti, i bavaresi erano avanti di una rete fino a pochi secondi dal triplice fischio finale del nostro Pierluigi Collina. Poi il pareggio in mischia su calcio d'angolo nel recupero, quindi il recupero del recupero; e infine il gol vittoria degli inglesi, sempre in mischia su calcio d'angolo. 

 

La notte dei Red Devils. La notte di Sir Alex Ferguson. La notte più incredibile di sempre nella storia del calcio europeo.

 

Manchester United-Bayern Monaco 2-1, il racconto del match

Dopo essersi incontrate anche ai gironi, le due squadre si ritrovano nella finalissima di Barcellona. Entrambe vincitrici dei rispettivi campionati e delle coppe nazionali, sia Manchester United che Bayern Monaco sono a caccia del famoso "Triplete". A completarlo saranno proprio gli inglesi.

 

A partire forte sono però i tedeschi, che passano in vantaggio fin dai primi minuti con un calcio di punizione beffardo di Basler che supera Schmeichel sul primo palo. Gli inglesi cercano di reagire, ma lo fanno in maniera troppo confusa ed imprecisa e per i bavaresi non è difficile reggere l'urto. Il trend del match non cambia nel secondo tempo, quando lo United alza pressione e baricentro ma le vere e proprie occasioni sono tutte per il Bayern.

 

Fino agli ultimi minuti però, quando Sir Alex Ferguson concretizza i due cambi che decideranno il match: dentro Teddy Sheringham ed Ole Gunnar Solskjaer, due attaccanti, al posto di Blomqvist e Cole. Manco a dirlo, è la mossa decisiva. Sono loro infatti a regalare il successo europeo alla propria squadra dopo 31 anni di astinenza, tutto nel giro di 3 minuti: al 91' Sheringham devia in porta un tiro innocuo di Giggs sugli sviluppi di un calcio d'angolo, mentre al 93' Solskjaer è il più lesto di tutti di testa all'interno dell'area piccola a spizzare il pallone alle spalle di Kahn.

 

Pandemonio rosso al Camp Nou. Sono tutti in lacrime, increduli, al triplice fischio. Fino al 91' l'aveva vinta il Bayern Monaco, ma è il Manchester United ad alzare al cielo la Coppa dei Campioni del 1999.

 

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Matteo Zinani

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