Molti giocatori professionisti sono notoriamente scaramantici, e non è raro che in alcune interviste svelino gli imprescindibili riti propiziatori che compiono prima e durante le partite. Di questo novero fa sicuramente parte il centrocampista del Newcastle Bruno Guimaraes, che in una lunga intervista rilasciata ai canali ufficiali della Premier League, ha raccontato alcuni aneddoti riguardanti la sua carriera soffermandosi anche su un suo particolare rituale pre gara.
Lo scaramantico Bruno Guimaraes
Nella chiacchierata il centrocampista ha dapprima elencato i suoi idoli: "I miei giocatori inglesi preferiti sono Gerrard, Lampard e Rooney, ma essendo un calciatore del Newcastle suppongo di dover dire anche Alan Shearer. Scommetto che avrei molti più assist se avessi giocato con lui", ha esordito Guimaraes. Poi una battuta sul suo allenatore: "Howe è una persona speciale. Mi ha aiutato moltissimo, e se sono migliorato così tanto è merito suo".
Il classe '97 del Newcastle ha poi svelato un paio di aneddoti, tra cui il suo rito scaramantico: "La prima volta che ho giocato a calcio non è andata molto bene, ricordo di aver preso una calcio in faccia. Rituale propiziatorio? Per giocare indosso sempre lo stesso paio di mutande. Ovviamente le lavo durante la settimana - ci ha tenuto a precisare ridendo - però sì, sono sempre le stesse".