La stagione del Manchester City è iniziata come meglio non poteva, con i Citizens che battendo i rivali dello United sono riusciti a conquistare il primo trofeo stagionale, il Community Shield.
A poche ore dall'esordio anche in Premier League però una clamorosa indiscrezione mette paura a Guardiola e a tutti i tifosi del club: stavolta il rischio retrocessione è veramente concreto. Cos'è successo?
Violazione del FFP, Man City penalizzato pesantemente?
A riportare la notizia è stato l'autorevole The Athletic, secondo il quale i club inglesi sarebbero convinti che il City subirà una penalizzazione così pesante da comportare la retrocessione. Il motivo? Aver violato l'ormai famoso Financial Fair Play. "L'opinione collettiva che ho sentito è che una sanzione appropriata dovrebbe essere una detrazione di punti così sostanziale, 70-80 punti, da garantire al City una stagione in Championship", ha rivelato un anonimo dirigente di Premier League.
Sono 115 le presunte violazioni delle regole finanziarie a partire dal 2009 da cui i Citizens si stanno difendendo, e l'udienza inizierà il mese prossimo con una durata stimata di circa 10 settimane. Il club non ha rilasciato commenti, ma precedentemente aveva negato qualsiasi illecito. Non è la prima volta che il City incappa in problemi analoghi: nel 2020 aveva ricevuto dalla Uefa una squalifica di due anni dalle competizioni europee per violazioni al FFP avvenute tra il 2012 e il 2016, squalifica poi annullata dal Tas a fronte di una pesantissima multa.
Cosa succederà questa volta?
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