logo

Endrick perde la testa: ginocchiata all'avversario nelle parti basse! Ma arbitro e Var non lo espellono... (VIDEO)

La giovane stellina del Real Madrid protagonista in negativo nella partita con l'Alaves: la sua reazione e il provvedimento arbitrale hanno fatto discutere, scatenando le polemiche
calcio estero26/09/2024 • 08:34
facebookXwhatsapp
endrick-real-madrid

Un gesto folle, sconsiderato. Ma non punito a dovere. Tornano le polemiche arbitrali in Spagna: con al centro, ancora una volta, il Real Madrid. A far discutere è stato un episodio avvenuto nell'ultima gara di Liga, disputata martedì sera e vinta con il risultato di 3-2, contro l'Alaves: a circa dieci minuti dalla fine, Endrick ha tirato una ginocchiata nelle parti basse a un avversario. Una reazione scriteriata, con l'aggravante di essere avvenuta a palla lontana, che ha infiammato le proteste della squadra di Luis Garcia Plaza e non solo. Perché il giovane talento brasiliano se l'è cavata solo con un cartellino giallo. Una decisione abbastanza sorprendente, soprattutto dopo aver rivisto le immagini: il gesto di Endrick è apparso intenzionale, da espulsione diretta. Eppure, l'arbitro ha optato per l'ammonizione e, ancor più grave, il Var non è intervenuto. 

Endrick, ginocchiata a palla lontana: solo giallo! Polemiche in Spagna

Siamo all'81' di Real Madrid-Alaves. La squadra di Ancelotti sta conducendo la gara sul risultato (apparentemente) tranquillo di 3-0, grazie alle reti di Vazquez, Mbappé e Rodrygo. Mentre i Blancos attaccano sull'out di destra, al centro dell'area, a palla lontana, Endrick risponde alla marcatura piuttosto stretta di Mouriño con una reazione davvero esagerata: colpisce il difensore avversario, nella zona dell'inguine, con una ginocchiata. Il giocatore dell'Alaves resta a terra, e così l'arbitro Ruiz ferma il gioco per sincerarsi delle sue condizioni. Nel frattempo, il Var ha il tempo per visionare le immagini e capire nel dettaglio quanto accaduto: dal replay appare evidente, il gesto di Endrick va punito con l'espulsione. E invece il direttore di gara, non richiamato al monitor, estrae il cartellino giallo. 

La rabbia dell'allenatore dell'Alaves: "Un calcio destinato solo a colpire: era rosso!"

La decisione del fischietto manda su tutte le furie l'Alaves, in particolare l'allenatore Luis Garcia Plaza, che nel post-partita - come riportato da FanPage - si sfoga: "Era rosso. Era rosso e basta. Poi loro avrebbero potuto segnare altri tre gol, questo non conta: dovevano finire la partita in 10. Posso capire anche che l'arbitro non lo abbia visto, ma il VAR? Serve a questo: è rosso perché è un calcio destinato solo a colpire". Un episodio che ha acceso le polemiche, in tutta la Spagna. Con il Real Madrid, ancora una volta, al centro. 

 

Chiamarsi Bomber è ora su Whatsapp, iscriviti subito al canale! CLICCA QUI!

 

 

 

Nicolò Brunner
Tags :REAL MADRID

LEGGI ANCHE

Clamoroso Ranieri: vuole portare a Roma Carlo Ancelotti

Clamoroso Ranieri: vuole portare a Roma Carlo Ancelotti

20/12/2024 • 10:16

AMARCORD | 21 ottobre 2009, Real Madrid-Milan 2-3: la notte del "Papero" al Bernabeu

AMARCORD | 21 ottobre 2009, Real Madrid-Milan 2-3: la notte del "Papero" al Bernabeu

18/12/2024 • 09:29

CB Digital Company srl

Sede legale: Piazza Trieste 23/24, 27049 Stradella (PV)
Sede operativa: Viale Liguria 24L, 20143 (MI)

P.IVA e c.f. 02710110186
REA PV-295395

Sito web: cbdigital.it
Email: contact@cbdigitalcompany.com

Chiamarsi Bomber è una testata giornalistica regolarmente iscritta presso il Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Pavia al n. 632/2023 con decreto del 16/2/23. Direttore responsabile: Fabrizio Piepoli