Compagno di squadra, ma anche coinquilino. Anderson, ai tempi del Manchester United, ha avuto un privilegio davvero invidiabile: condividere sia lo spogliatoio che la casa con Cristiano Ronaldo. Come raccontato in un'intervista a Globoesporte, infatti, l'ex centrocampista brasiliano è stato ospitato - insieme a Nani - per un anno da CR7. Un lusso super esclusivo.
Il racconto di Anderson, ospitato per un anno a casa di Cristiano Ronaldo
Il brasiliano è sbarcato in Inghilterra nell'estate 2007, arrivando dal Porto: "Appena arrivato a Manchester sono andato a vivere a casa di Cristiano. Lo apprezzo molto: mi ha ospitato, 'adottato'. Io e Nani abbiamo vissuto quasi un anno con lui: non ci ha fatto mancare nulla e non ha voluto soldi. Gli allenamenti erano alle 9:30, ma a volte dovevamo andare alle 6:30, perché andavamo con lui. Allora dormivamo lì sulle barelle e aspettavamo...".
Anderson: "Se avessi avuto anche solo il 5% della mentalità di CR7..."
Le qualità di Anderson, vincitore nel 2008 del Golden Boy, erano chiare a tutti, anche se non è mai riuscito a esprimere le sue potenzialità al massimo: "Se avessi avuto il 5% della mentalità di Cristiano Ronaldo, sarei stato tra i 20 migliori centrocampisti del momento. Quel Manchester United aveva molta qualità, ma c'erano pochi calciatori".