Non è decisamente un periodo tranquillo per il brasiliano Rodrygo, attaccante del Real Madrid ora impegnato con la propria nazionale per le qualificazioni ai prossimi Mondiali.
Qualche giorno fa, quando è stata rivelata la lista dei 30 giocatori in lizza per il prossimo Pallone d'Oro, resosi conto di essere stato escluso, il classe 2001 aveva reagito in maniera piuttosto nervosa, ritenendo (a ragione) di dover far almeno parte del novero dei candidati.
Adesso però, a farlo ulteriormente innervosire, c'è la poca considerazione interna nella sua squadra di club, il Real Madrid. E dal ritiro del Brasile, Rodrygo ha lanciato una sorta di messaggio al suo allenatore Carlo Ancelotti.
Rodrygo il tappabuchi
Solo qualche giorno fa, nel momento della diramazione della lista dei 30 candidati al Pallone d'Oro, Rodrygo aveva polemicamente pubblicato una foto raffigurante tutti i trofei vinti con la maglia del Real: "Ho pubblicato un po’ di foto in modo ironico. Adesso non c’è molto da dire. Tutti conoscono la mia indignazione. Tutti, sia in Nazionale che nel Real Madrid. La gente mi ha mandato messaggi", aveva scritto il brasiliano.
E smaltita la delusione adesso è tempo di far sentire la propria voce anche a Madrid. Con l'arrivo di Mbappé, e la contemporanea presenza di Bellingham e Vinicius Jr, il brasiliano appare mediaticamente leggermente in secondo piano. E questo ruolo sembra andargli un po' stretto: "Spesso mi limito a riempire gli spazi. Manca qualcuno lì? Metti Rodrygo. Manca qualcuno a destra? Rodrygo. Manca qualcuno come numero 9? Rodrygo. Questo è tutto. Può darmi un po’ fastidio...". Il giovane attaccante poi ha corretto leggermente il tiro: "Comunque io gioco per la squadra squadra", ha aggiunto.
Una bella gatta da pelare per Carlo Ancelotti, che comunque in passato ha dimostrato di saper gestire uno spogliatoio zeppo di campioni: ci riuscirà anche stavolta?
Chiamarsi Bomber è ora su Whatsapp, iscriviti subito al canale! CLICCA QUI!
