Un (altro) popolo già ai piedi di Re Ciro. E no, non stiamo parlando di quello biancoceleste, che ha salutato il suo capitano dopo 8 stagioni e 207 gol. Una storia d'amore bellissima, quella tra Immobile e la Lazio, conclusa ufficialmente ieri con un post d'addio congiunto pubblicato sui social dal giocatore e dal club. Il bomber ha conquistato subito anche i tifosi della sua nuova squadra, il Beşiktaş: Ciro, al suo sbarco a Istanbul, ha ricevuto il benvenuto da una folla in delirio con cori, fumogeni e grandissimo entusiasmo. Un'accoglienza da re. Anzi, da sultano.
L'accoglienza dei tifosi del Beşiktaş per Immobile
Immobile è partito ieri sera da Fiumicino, dove alcuni tifosi laziali hanno voluto dargli il proprio saluto speciale. Affetto, commozione, lacrime: il mix di emozioni con cui il popolo biancoceleste e il suo (ex) capitano si sono congedati. Ma una volta arrivato in Turchia, il clima intorno all'attaccante è cambiato drasticamente: cori, fumogeni e una marea bianconera tutta per lui. I tifosi del Beşiktaş non vedono l'ora di esultare e gioire ai suoi gol.
Cori, fumogeni, delirio: tifosi del Beşiktaş già pazzi di Immobile
"Ciro, Ciro, Ciro", il grido dei sostenitori turchi presenti ad accoglierlo all'aeroporto. Un entusiasmo incontenibile che ha contagiato anche il centravanti, che a sua volta ha spronato la folla a cantare e ha partecipato a dei cori generici (molto semplici) sul Beşiktaş. Insomma, Immobile sembra essere già entrato nel cuore dei suoi nuovi tifosi: Re Ciro è pronto a diventare un sultano ottomano.