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In arrivo una maxi squalifica di 7 giornate per Bentancur: ritenuta razzista la frase sul compagno di squadra Son

La federazione inglese è pronta a punire le parole pronunciate dal centrocampista del Tottenham in un'intervista dello scorso giugno: un provvedimento che fa discutere
calcio estero13/11/2024 • 12:44
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Una frase che costa carissimo, a Rodrigo Bentancur e al Tottenham. Per il giocatore degli Spurs, infatti, è in arrivo una maxi squalifica da 7 giornate. Il motivo? Lo scorso giugno l'ex centrocampista della Juventus, nel corso di in un'intervista a una trasmissione televisiva uruguaiana, aveva risposto così - seppur in tono scherzoso - al giornalista che gli aveva chiesto una maglia del suo compagno di squadra Son: "Potrebbe essere anche quella di suo cugino, visto che sembrano tutti uguali". Nonostante le scuse e l'immediato chiarimento tra i due, la federazione inglese ha giudicato razzista il commento di Bentancur, che dovrà saltare le prossime sette partite di Premier League. Tra cui, le sfide delicate contro Manchester City, Chelsea e Liverpool.

La frase 'incriminata' di Bentancur rivolta a Son: "Sono tutti uguali..."

Un provvedimento che sta facendo discutere. Ma prima riavvolgiamo il nastro. In un'intervista di metà giugno, Bentancur è intervenuto in una trasmissione televisiva uruguaiana. Dopo che il conduttore gli ha chiesto una maglia del Tottenham, il centrocampista ha risposto: "Vuoi quella di Son? Potrebbe essere anche quella di suo cugino, visto che sembrano tutti uguali". Dichiarazioni che hanno scatenato una polemica, in quanto ritenute da alcuni offensive e di stampo razzista. 

Le scuse di Bentacur (accettate da Son) non bastano: in arrivo una squalifica di 7 giornate

Bentancur, allora, ha voluto subito precisare e chiedere scusa sui social: "Le mie parole erano riferite a Son e a nessun altro. Con lui ho già parlato e logicamente, vista la nostra profonda amicizia, ha capito che si è trattato di uno sfortunato malinteso. Abbiamo già chiarito e risolto. Se qualcuno si sente offeso dalle mie parole, vorrei porgergli le mie più sincere scuse". Anche lo stesso Son ha subito chiarito la questione e smorzato la polemica: "Ho parlato con Bentancur. Ha fatto un errore, lo sa e si è scusato. Non avrebbe mai voluto dire qualcosa di offensivo, siamo fratelli e non è cambiato nulla tra di noi". Insomma, tutto risolto e vicenda chiusa? Assolutamente no. Perché la FA - l'equivalente inglese della nostra FIGC - ha ritenuto razzista la frase pronunciata da Bentancur ed è pronta a squalificarlo per 7 giornate. Un provvedimento che in Inghilterra sta facendo discutere.

 

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Nicolò Brunner
Tags :PREMIER LEAGUETOTTENHAM

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