Perché mai il passaggio di Luiz Felipe all'Al Ittihad dovrebbe interessare l'Italia e i tifosi italiani? Gli arabi, oltre ad avere un mucchio di soldi da spendere, confezionano video presentazioni discutibili e innescano la miccia per far litigare tifosi e nazioni senza motivo.Ecco cosa è successo.
Luiz Felipe firma per l'Al Ittihad
Luiz Felipe ha deciso di interrompere la sua avventura con il Betis Siviglia e di accettare l'offerta dell'Al Ittihad. L'italo brasiliano è stato acquistato per 25 milioni e ha lasciato la Liga dopo solamente due stagioni in cui ha giocato da titolare. Il difensore ex Lazio si aggregherà alla squadra araba dove militano tra gli altri anche Karim Benzema e il mediano N'Golo Kante. Il suo trasferimento però non è passato inosservato dai tifosi italiani che sono stati chiamati in causa da un discutibile video presentazione pubblicato sui canali social del club arabo.
Musica de Il Padrino e una frase poco lusinghiera
Per presentare l'acquisto di Luiz Felipe Ramos, il club arabo ha pubblicato sui social un video che sta facendo discutere in cui scorrono immagini di quando militava alla Lazio, poi un riferimento all'Italia calcistica con la frase poco lusinghiera: "Qui (in Italia ndr) ci siamo distinti solo per la difesa e nient'altro" con il sottofondo della musica de Il Padrino. Polemiche dei tifosi italiani per una frase e una colonna sonora nettamente fuori luogo.