La pace sembra piuttosto lontana. Anzi, forse non la raggiungeranno mai. Continua la guerra fredda tra Kylian Mbappé e il Paris Saint-Germain con un nuovo capitolo nel conflitto: i parigini hanno fatto rimuovere i cartelloni pubblicitari con l'immagine dell'attaccante presenti al Parco dei Principi e tolto dallo store fisico del club la sua maglietta (che però è ancora acquistabile online). Mentre il giocatore si allena da solo, il Real Madrid resta alla finestra: a breve ci sarà l'armistizio e la conseguente cessione o lo scontro continuerà fino a fine stagione, quando scadrà il contratto di Mbappé?
Le due volontà contrapposte di Mbappé e del Psg
La società parigina sembra desiderosa di chiudere al più presto questa vicenda spinosa, ma senza rimetterci: il francese è in scadenza a giugno 2024 e il club non ha intenzione di perdere la sua stella a zero. Mentre Mbappé, secondo quanto scrive calciomercato.com, vorrebbe terminare il suo ultimo anno di contratto per poi accasarsi da svincolato al Real Madrid. Uno scenario assolutamente da evitare per il Psg, che invece vorrebbe ricavare una cifra importante cedendo subito il giocatore. Ma il Real pare non avere fretta e soprattuto voglia di svenarsi economicamente (circa 250 milioni la richiesta dei parigini).
Il Psg rimuove l'immagine di Mbappé e toglie la sua maglia dallo store
Con nessuna delle due parti che sembra disposta a fare un passo verso l'altra, la situazione non si sblocca. Ed ecco allora che il Psg ha mandato un messaggio forte e chiaro a Mbappé: tolta la sua immagine sui cartelloni pubblicitari al Parco dei Principi e rimossa dallo store fisico la sua maglietta, ancora acquistabile però su quello online. Intanto Kylian continua ad allenarsi da solo, in attesa di nuovi aggiornamenti o di qualche notizia da Madrid. Nel frattempo, però, la guerra fredda continua.