show_search

Proposta shock per Messi dall'Arabia: "Non parlare male di noi e avrai 20 milioni"

calcio estero19/06/2023 • 17:18
facebookXwhatsapp
Messi-e-lo-sceicco

Lionel Messi ha deciso di abbandonare il calcio europeo per mancanza di motivazioni ("non ho più titoli da vincere") e sposare il progetto ambizioso dell'Inter Miami di proprietà di David Beckham. L'argentino ha rifiutato offerte faraoniche dall'Arabia e ha fatto saltare le supersfide contro Cristiano Ronaldo. Ma gli sceicchi non si arrendono e hanno recapitato al campione del Mondo una valanga di soldi per un motivo ben preciso.

20 milioni per parlare bene dell'Arabia

Gli sceicchi hanno soldi per tutto. Il campionato saudita sta diventando la nuova frontiera del calcio e attira top player a suon di milioni di euro. Ultimo caso emblematico l'acquisto di Ruben Neves ancora nel pieno della sua carriera che ha optato per un contratto faraonico alla voglia di ambire a trofei europei. Ora l'Arabia chiama Lionel Messi per un motivo curioso: parlarne bene e fare le vacanze una volta l'anno. Tutto questo per la modica cifra di 20 milioni all'anno. Una proposta che ha lasciato tutti sbigottiti e che è stat rivelata dall'illuster giornale New York Times.

leo-messi-campione-del-mondo
Messi vestito da arabo che alza la Coppa del Mondo

Spunta il "bavaglio"

Ma dietro all'offerta faraonica dell'Arabia ci sono dei lati "bui". Infatti, come scritto nelle colonne del New York Times, Messi non potrà mai parlare male del mondo arabo. Ed ecco quindi una sorta di bavaglio che verrebbe messo all'argentino che dovrà per cinque giorni l'anno fare una vacanza con la famiglia a cui potrà aggiungere altre 20 persone. Fare post e pubblicarli sui suoi account social, parlarne bene e glorificare tutta l'Arabia in ogni sua sfaccettatura. Una sorta di ambasciatore ma con precisi compiti e alcuni divieti che non potrà violare. Accetterà?

Messi e moglie accetteranno l'offerta araba?
Marco Corsini
Tags :Messi

LEGGI ANCHE

CB Digital Company srl

Sede legale: Piazza Trieste 23/24, 27049 Stradella (PV)
Sede operativa: Viale Liguria 24L, 20143 (MI)

P.IVA e c.f. 02710110186
REA PV-295395

Sito web: cbdigital.it
Email: contact@cbdigitalcompany.com

Chiamarsi Bomber è una testata giornalistica regolarmente iscritta presso il Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Pavia al n. 632/2023 con decreto del 16/2/23. Direttore responsabile: Fabrizio Piepoli