Duro sfogo di Alvaro Morata dal ritiro della nazionale spagnola (inserita nel gruppo B di Euro 2024 con Italia, Albania e Croazia). L'attaccante classe '92, che debutterà con le furie rosse, sabato 15 giugno, contro la selezione capitanata da Luka Modric, ha parlato senza mezzi termini del proprio futuro, che, stando, alle sue parole, potrebbe essere lontano dalla Spagna.
Morata: "La cosa più semplice per me è giocare all'estero"
"Per me la cosa più semplice sarebbe non giocare in Spagna - ha riferito Morata ai microfoni di Marca - per la mia vita, per quello che devo vivere quando esco nel nostro paese. La cosa più semplice è andare a giocare all'estero. Molte volte i miei figli, che hanno 5 anni, non capiscono perché ci siano persone tanto arrabbiate con il loro papà".
"Non posso restare a Madrid per non giocare"
"Futuro? Non so dove sarò l'anno prossimo - ha proseguito l'ex Juve - non ho parlato con nessuno, ma se vedo che l'Atletico sta cercando 8 attaccanti, mi rendo conto di non essere più una priorità per il club. Ho 31 anni, quasi 32, non posso restare a Madrid per non giocare".
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