Ieri a Bilbao Juan Musso ha fatto il suo esordio con l'Atletico Madrid. Il portiere argentino, arrivato ai Colchoneros dall'Atalanta in prestito oneroso con obbligo di riscatto, ha "approfittato" del turno di riposo concesso da Simeone al titolare Jan Oblak (non al meglio), ed è riuscito a mantenere inviolata la porta dei suoi nella vittoria ottenuta allo scadere contro l'Athletic.
E al termine del match proprio il Cholo ha tessuto le lodi dell'ex estremo difensore della Dea, rivelando un retroscena riguardante la trattativa che lo ha portato al Wanda Metropolitano.
Simeone e la voglia di Atletico di Musso
L'addio di Juan Musso all'Atalanta, alla fine della scorsa stagione, sembrava qualcosa di impensabile, soprattutto dopo la fantastica conquista dell'Europa League da parte della Dea. Ma le vie del calciomercato, si sa, sono infinite, e alla fine il portiere ha fatto velocemente i bagagli approdando all'Atletico Madrid di Simeone. E proprio il tecnico argentino ha parlato del suo arrivo nella capitale spagnola: "Ha fatto uno sforzo grandissimo per venire all'Atletico, ha litigato con tutti quelli con cui doveva litigare a Bergamo per andarsene, voleva venire qui e questo è importantissimo. Ha esperienza alle spalle, ha giocato tante partite in carriera. Speriamo ci aiuti e funga da stimolo a Oblak: anche questo è necessario".
Lo stesso portiere ha poi commentato il suo esordio con la maglia dei Colchoneros, coinciso con il primo clean sheet della sua nuova esperienza: "Sono contento, è un sogno, ho sempre chiesto a Dio che diventasse realtà. Sono qui da pochi giorni, ma questo gruppo mi dà la sensazione di essere molto sano, come una famiglia. Mi sento fortunato, darò il cuore per difendere la porta dell'Atletico. Questo è un gruppo che ha qualità. Tutto ciò mi faciliterà la vita, lingua a parte".
Juan Musso sembra proprio aver già dimenticato Bergamo e l'Atalanta.
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