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Premier League, l'arbitro Taylor ancora una volta nell'occhio del ciclone: record di cartellini in Bournemouth-Chelsea

L'arbitro Taylor è salito ancora agli onori delle cronache: la sua direzione in Bournemouth-Chelsea passerà alla storia per il numero record di cartellini
calcio estero15/09/2024 • 12:55
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Il Chelsea di Enzo Maresca è riuscito a portare a casa i tre punti in extremis dalla sofferta trasferta sul campo del Bournemouth. A decidere la gara una rete di Nkunku nei minuti finali, in una partita che definire nervosa potrebbe essere riduttivo.

 

A dirigere la gara tra le Cherries e i Blues è stato l'ormai famosissimo Anthony Taylor, un nome che evoca pessimi ricordi a tutti i tifosi della Roma. Ieri il fischietto inglese è riuscito nuovamente a far parlare di sé, estraendo un numero esagerato di cartellini.

Taylor re dei gialli: ha ammonito una squadra e mezza...

Anthony Taylor è uno di quegli arbitri che in qualche modo riesce sempre a far parlare di sé, e la maggior parte delle volte non in maniera proprio positiva. Se lo ricordano bene Mourinho e i tifosi della Roma, ancora scottati da quella scellerata direzione di gara in occasione della finale di Europa League poi persa ai rigori dai giallorossi contro il Siviglia. E lo sanno bene anche i tifosi inglesi, che ogni weekend possono "ammirare" le sue direzioni di gara non sempre ineccepibili.

 

Ieri, durante Bournemouth Chelsea, il fischietto 45enne si è reso nuovamente protagonista stabilendo addirittura un nuovo record per la Premier League: durante i 90' della gara ha infatti estratto la bellezza di 14 cartellini gialli, 6 nei confronti dei padroni di casa e 8 per gli ospiti, senza contare l'ammonizione rifilata al tecnico dei Blues Maresca per proteste. Un record assoluto che ha superato i 13 gialli di Tottenham-Sheffield dello scorso anno.

 

"Per me non è un problema che ci siano così tanti ammoniti, va come va. A volte è la partita a dettare come ti devi comportare", il laconico commento di Maresca a fine gara, sicuramente felice per la vittoria in extremis e per nulla interessato alla prestazione decisamente severa di Taylor...

 

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Giulio Piras

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