Rashford in crisi, serve un svolta e Gascoigne ha la ricetta: "Deve fare come ho fatto io"

Marcus Rashford da simbolo dell'Inghilterra a giocatore in crisi. All'inglese serve una svolta, e Paul Gascoigne ha un consiglio per lui
calcio estero15/10/2024 • 14:49
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M. Rashford
#10Manchester UnitedAttaccante

Stagione 2024/2025

1

Goals

5

Tiri in Porta

6

Tiri

0

Assists

Pur essendo ancora giovane (classe 1997), sono praticamente 10 anni che Marcus Rashford solca i campi di Premier League ed Europa con la maglia del Manchester United. Tanto tempo è passato dal suo esordio con i Red Devils appena 18enne, ma le aspettative createsi intorno a questo attaccante sono state solo parzialmente ripagate.

 

Un giocatore che vanta quasi 100 gol in Premier, oltre a 62 presenze e 20 gol in nazionale, ma che recentemente è stato snobbato anche dal ct ad interim Carsley, Rashford, come tutto il Man Utd, da un paio di stagioni a questa parte sta dannatamente faticando e sembra lontano parente dell'attaccante ammirato nei primi anni di carriera. Servirebbe una svolta, e un veterano del calcio britannico come Paul Gascoigne gli ha consigliato cosa fare per tornare quello di un tempo: seguire le sue orme. Non nella vita privata, ovviamente, ma in quella calcistica.

Rashford, Gascoigne gli consiglia l'Italia

Per tornare ad altissimi livelli Rashford probabilmente dovrebbe andar via da Manchester, e di questo pare esser sicuro Paul Gascoigne, il quale intervistato da Sportcasting UK ha consigliato all'attaccante l'Italia come prossima meta: "Gli farebbe bene andare in Italia: lo scuoterebbe, come successe a me quando firmai per la Lazio. Ricordo che dissi a mio padre di andare a vedere la squadra allenarsi una settimana prima della mia partenza. Una volta lì ho pensato 'che bell’allenamento'. Ma poi ho parlato con l’allenatore e mi ha detto ‘questo è il riscaldamento’. Io ho cominciato a piangere, dicendo a mio padre che non ce l’avrei fatta, ma lui mi ha rassicurato, dicendo che mi sarei abituato".

 

L'ex centrocampista ha poi parlato della crisi dello United: "Penso che ci siano alcuni giocatori che non si rendono conto per quale squadra stanno giocando. Mi dispiace un po’ per Ten Hag, sembra che alcuni giocatori si prendano gioco di lui. Mi piacerebbe che Ferguson guidasse la squadra solo per una stagione, così da vedere cosa può fare con quei giocatori". Peccato che i Red Devils proprio in queste ore abbiano letteralmente fatto fuori Sir Alex...

 

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