Situazione incandescente in casa Real Madrid, o meglio in casa Carlo Ancelotti. Sì perché mentre il tecnico italiano sta preparando la partita dei Blancos, che domani sera affronteranno in Liga il Leganes al Santiago Bernabeu, arriva la notizia che tutti temevano: comincerà questo mercoledì il processo per cui il mister è accusato di frode fiscale dal Tribunale provinciale della capitale.
Secondo la Procura, l’allenatore del Real Madrid avrebbe nascosto al Fisco oltre un milione di euro (per la precisione 1.062.079) tra il 2014 e il 2015, quindi durante la sua prima esperienza in Spagna. Ma quanto rischia davvero? La pena richiesta dall’Accusa è severissima: addirittura 4 anni e 9 mesi di carcere!
Madrid, Carlo Ancelotti contro il fisco spagnolo
Esattamente una decina d’anni fa, più o meno in questo periodo, Ancelotti venne accusato di non aver dichiarato i proventi derivanti dallo sfruttamento dei diritti di immagine, che invece avrebbe trasferito ad altri enti.
Mercoledì si aprirà dunque il processo in merito. Molto ruoterà attorno su quella che era la sua residenza anche nel periodo in cui lui avrebbe vissuto a Madrid senza più esser l’allenatore del Real. Nonostante l’allora contratto sarebbe dovuto durare fino al giugno del 2016, le parti si separarono un anno prima (il 25 maggio del 2015); tuttavia, secondo l’Accusa il tecnico emiliano avrebbe fatto di Madrid e della Spagna il suo principale centro di relazioni personali e di interessi economici almeno fino all’ottobre del 2015.
Ancelotti si difese già in passato dichiarandosi innocente poiché non più residente a Madrid dopo l’estate del 2015. Aveva anche pagato una multa al Fisco per l’illecito commesso, pensando così di aver chiuso questo amaro capitolo. Evidentemente però, non è stato così.
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