Cristiano Ronaldo si è fatto conoscere al grande pubblico calcistico durante la sua prima, fantastica esperienza al Manchester United. Per questo, dopo i fasti dei 9 anni costellati di vittorie al Real Madrid ed il triennio alla Juventus, l'idea di ritornare ad Old Trafford e chiudere lì la carriera era sembrata a tutti una scelta più che giusta, sia per il calciatore che per il club. Tutti sanno però com'è andata in realtà: una stagione, pochi goal (per i suoi standard) e tante delusioni. Tanto che a distanza di ormai un anno l'allora tecnico dei Red Devils Ole Gunnar Solskjaer ha rinnegato la scelta di riportare il portoghese in maglia United.
Solskjaer si pente della scelta CR7
A mente fredda l'allenatore norvegese ha praticamente rinnegato la bontà della scelta di riportare Cristiano a Manchester: "Era stata una decisione molto difficile da rifiutare, e ho sentito che dovevamo prenderla, ma si è rivelata sbagliata”, ha detto l'ex tecnico dei Red Devils. "Mi è sembrato così giusto quando ha firmato e i tifosi lo hanno sentito in quella partita del Newcastle, quando l’Old Trafford era in grande stile. Era ancora uno dei migliori marcatori del mondo, sembrava forte".
"Quando le cose non andavano bene, potevi vedere l’ego di alcuni giocatori uscire allo scoperto. E alcuni non erano così forti come invece era la percezione di loro stessi. Non farò nomi, ma sono rimasto molto deluso quando due di loro ha rifiutato la possibilità di diventare capitano. Sono rimasto deluso anche quando gli altri hanno detto che non avrebbero giocato né si sarebbero allenati perché volevano andarsene", ha concluso Solskjaer. Insomma, prima lo volevano tutti, adesso, addirittura, lo rinnegano...
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