La Suddeutsche Zeitung è uno dei più autorevoli quotidiani tedeschi, e spesso ciò che scrive viene preso dai lettori come oro colato. Alla fine del girone di andata della Bundesliga, il giornale stampato a Monaco di Baviera ha eletto i top e i flop del campionato, e nella seconda categoria ha trovato un dominatore assoluto: Leonardo Bonucci.
Il difensore ex Juve, di recente trasferitosi in Turchia al Fenerbahce, è considerato la delusione più cocente di questa prima parte di stagione, e le parole dedicategli dal quotidiano tedesco lasciano poco spazio alle interpretazioni. L'articolo è pesantissimo.
Bonucci flop in Bundes, la Suddeutsche ci va giù duro
La Suddeutsche usa pochi giri di parole per descrivere la fallimentare esperienza di Bonucci in Germania: "Nelle categorie 'Miglior attore non protagonista', 'Miglior trucco' e 'Migliori effetti visivi' non può che esserci questo vincitore: Leonardo Bonucci. Nell’anno dell’anniversario di Leonardo da Vinci – il 572° anniversario del suo compleanno – un connazionale e omonimo ha rubato la scena al grande artista", esordisce il quotidiano tedesco. "Non solo ha difeso l’area di rigore come uno spartano (con un’ovvia accezione negativa), ma ha anche fatto irruzione come se il suo nome fosse Ronaldo".
In definitiva il flop di questa prima parte di stagione "è, senza dubbio, Leonardo Bonucci. Non una cosiddetta superstar arrivata per 100 milioni di euro più una suite in un albergo di lusso ma nemmeno uno che non ha mai vinto un titolo. È già diventato campione d’Europa e ha vinto nove volte lo scudetto. Qualcuno che pensava che, a 36 anni, dalla Serie A sarebbe potuto arrivare in un top club della Champions League della capitale tedesca e rivendicare subito il ruolo da protagonista. Quando l’allenatore Urs Fischer l’ha relegato in panchina, l’autoproclamata superstar si è offesa. L’Union alla fine lo ha scaricato troppo tardi", conclude il pezzo.