Torna a parlare Neymar: “Potevo andare a giocare con Guardiola ma scelsi il Barca. Lo accolsi in mutande quando venne a casa mia”

Nel 2013 si trasferì in Spagna, ma Guardiola, appena approdato al Bayern, sognava di farne il miglior giocatore del mondo.
calcio estero02/03/2025 • 09:25
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_Neymar

Nonostante le difficoltà degli ultimi due anni, Neymar resta uno dei calciatori più iconici della sua generazione. L'asso brasiliano ha dato il meglio di sé con le maglie di Barcellona e Paris Saint-Germain, due tra i club più prestigiosi al mondo. 

“In Arabia stavo male, piangevo spesso”

Ma, come rivelato durante l'intervista al podcast Podpah, il suo percorso sarebbe potuto essere molto diverso. Nel 2013, quando aveva solo 21 anni ed era considerato uno dei talenti più promettenti del calcio mondiale, il brasiliano fu prelevato dal Barcellona dopo essersi messo in mostra proprio con il Santos. Tuttavia, nel podcast ha raccontato di essere stato vicino a un'altra big europea prima di approdare in Catalogna, svelando un interessante retroscena di mercato.

Ora, con il ritorno alle origini, Neymar punta a lasciarsi alle spalle le delusioni recenti e a riscrivere un nuovo capitolo della sua carriera.

 

Sono tornato qui per vincere e qui al Santos vogliamo conquistare titoli. Stiamo bene, e a ogni partita miglioriamo perché sono arrivati parecchi rinforzi. In Arabia sono stato un anno e mezzo senza giocare ero sempre triste, arrivavo a casa disperato e spesso piangevo. Volevo solo giocare e quando si è presentata l'opportunità del Santos ho capito che era ciò che desideravo. Ho ricevuto altre proposte, ma quando ho pensato di rescindere il contratto con gli arabi sapevo che lo avrei fatto solo per tornare al Santos. 

 

“Pep Mi disse che avrei fatto tantissimi gol”

Quanto al ricordo del 2013, Neymar ha svelato un retroscena di mercato che avrebbe potuto cambiare il suo destino. In quell'anno, infatti, fu corteggiato da Pep Guardiola, che stava per approdare sulla panchina del Bayern Monaco, dopo i suoi quattro straordinari anni al Barcellona. 

 

Ero in mutande e maglietta, apro la porta e c'erano mio padre e Guardiola. Sono tornato dentro, ho messo i pantaloncini. C'era anche un interprete. Guardiola entrò nella mia stanza proponendomi di andare nella sua nuova squadra, dicendomi che mi avrebbe fatto diventare il migliore. Mi ricordo che aprì il laptop e mi fece vedere dove avrei potuto giocare. Mi disse che avrei fatto un sacco di gol se lo avessi seguito. 

 

Guardiola approdò al Bayern Monaco, ma senza la stella brasiliana, mentre Neymar scelse di sposare il progetto Barca, dando inizio a un capitolo straordinario della sua carriera. E proprio lì, secondo The Athletic, potrebbe ritornare una volta scaduto il suo contratto in Brasile 

 

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Andrea Mangone

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