Insulti razzisti a Vinicius Jr
Ieri, mentre si giocava Valencia-Real Madrid, l'ala brasiliana dei Blancos è stato vittima di insulti razzisti da parte della tifoseria di casa.
Quando ha sentito le offese che arrivavano dal pubblico, Vinicius ha perso la calma ed è andato faccia a faccia con il tifoso che si è reso protagonista dell'atto razzista, indicandolo col dito e chiedendo il suo allontanamento.
Erano passati 20' dall'inizio della partita e la rabbia del brasiliano ha portato a una sospensione di 10 minuti, durante la quale l'arbitro parlava con Ancelotti e Courtois cercando un modo per placare l'animo del brasiliano.
Nel frattempo il Mestalla continuava a rivolgere cori all'ala dei Blancos che ha minacciato di non continuare a giocare se la situazione non fosse stata risolta.
Al termine della partita Vinicius viene anche espulso per un colpo a gioco fermo a un avversario durante una rissa. In tutto ciò, il Valencia porta a casa una vittoria fondamentale per la salvezza.
La risposta di Tebas agli insulti
Dopo quanto avvenuto sul campo, è chiaramente partita la difesa da parte dei social, solidali con Vinicius Jr. Messaggi a favore del brasiliano sono arrivati da molti giocatori, dalla Federazione brasiliana e anche dal Valencia stesso, che ha condannato quanto successo al Mestalla.
La nota stridente dei messaggi è arrivata dalla persona più attesa, ovvero dal presidente della Liga Tebas.
Rispondendo allo sfogo pubblico del numero 20 del Madrid, Tebas ha detto: "Siccome chi non dovrebbe spiegarti cos'è e cosa può fare LaLiga nei casi di razzismo, noi abbiamo provato a spiegartelo, ma non ti sei presentato a nessuna delle due date concordate che tu stesso hai richiesto. Prima di criticare e insultare LaLiga, è necessario informarsi adeguatamente Vinijr. Non lasciatevi manipolare e assicuratevi di comprendere appieno le reciproche competenze e il lavoro che abbiamo svolto insieme."
Una risposta che stona con quanto una competizione dovrebbe fare per combattere il razzismo all'interno degli stadi e che lascia l'amaro in bocca a tutti, soprattutto a Vinicius, non difeso in modo adeguato da La Liga, e non è la prima volta.