Stamattina il Giudice Sportivo ha diramato la lista squalificati dove, però mancava Francesco Acerbi, finito nell'occhio del ciclone per presunte frasi razziste nei confronti di Juan Jesus. Ora la palla passa alla Procura Federale.
Il Giudice Sportivo non si espone
Juan Jesus aveva provato a chiudere la questione, ma non ci ha visto più quando Acerbi ha dichiarato di non aver mai rivolto frasi razziste, asserendo che il difensore brasiliano aveva capito male. Pertanto ieri sera il centrale del Napoli è tornato sulla questione riportando esattamente le parole razziste che gli avrebbe rivolto il collega nerazzurro. Insomma non se ne viene a capo e non si capisce quale sia la verità. Ragion per cui, il Giudice Sportivo ha preferito non esporsi, passando la palla velenosa alla Procura Federale che dovrà accertare i fatti, sentendo anche i due giocatori, che hanno versioni differenti e contrastanti dell'accaduto.
Cosa succederà ad Acerbi?
Paradossalmente l'ex Chievo e Lazio potrebbe uscirne "pulito", senza dover pagare alcuna punizione, se la Procura non dovesse rinvenire le prove che attestano che abbia detto frasi razziste, oppure al contrario potrebbe essergli comminata una pesante squalifica da almeno 10 giornate. La situazione non è per nulla semplice e qualsiasi decisione prenderà la Procura verrà criticata dall'una o dall'altra parte. Intanto gli squalificati del Giudice Sportivo per una giornata sono i seguenti calciatori:
- Vlahovic (Juve)
- Bondo (Monza)
- Erlic (Sassuolo)
- Hernandez (Milan)
- Maleh (Empoli)
- Lorenzo Pellegrini (Roma)
- Luca Pellegrini (Lazio).
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