Juan Cabal, difensore della Juventus, è costretto a lasciare il ritiro della Nazionale colombiana a causa di un serio infortunio al ginocchio sinistro. L'incidente, avvenuto durante una sessione di allenamento, ha allarmato sia la federazione colombiana che il club torinese, che attende ora il rientro del giocatore per valutare la reale entità del danno.
Preoccupazioni per il crociato e nuovi esami in Italia
Lo staff sanitario della Nazionale colombiana ha inizialmente segnalato un possibile interessamento del legamento crociato, un problema che, se confermato, potrebbe comportare uno stop prolungato. Cabal rientrerà subito a Torino per ulteriori accertamenti, dove verrà sottoposto a esami strumentali più dettagliati per stabilire l’esatto decorso dell'infortunio e i tempi di recupero.
L'infortunio di Cabal si aggiunge a quello di Bremer, anch'egli fuori per una rottura del crociato. Questa nuova battuta d'arresto aumenta la pressione sulla difesa della Juventus, già in difficoltà per le assenze e costretta a rivedere i propri schemi. Il tecnico Thiago Motta, che stava utilizzando Cabal come terzino sinistro con compiti di impostazione per una linea difensiva a tre in fase di costruzione, dovrà ora rivalutare l’assetto tattico, vista la mancanza di alternative di ruolo.
Sebbene l’attenzione sia ora concentrata sul ritorno di Cabal in Italia e sui relativi esami medici, lo staff juventino non esclude che la riabilitazione possa richiedere mesi. L’assenza del colombiano potrebbe dunque protrarsi fino alla seconda parte della stagione, lasciando scoperta una posizione che negli ultimi incontri aveva dimostrato solidità.
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