L'Inter continua a macinare vittorie che la stanno avvicinando sempre di più al ventesimo scudetto che significa seconda stella sulla maglia. I nerazzurri sono usciti vittoriosi anche sul difficile campo del Bologna nonostante il turnover applicato da Simone Inzaghi. Ma i riflettori a fine partita sono stati tutti per Nicolò Barella e le sue dichiarazioni rilasciate al termine della gara. Il centrocampista è voluto ritornare sull'episodio del calcio di rigore durante la precedente partita tra Inter e Genoa.
Un rigore dubbio
Prima di Bologna-Inter, i nerazzurri hanno battuto in campionato il Genoa di Gilardino per 2-1. Una partita complicata che è stata anche decisa da un calcio di rigore molto dubbio assegnato ai milanesi. Protagonista fu Nicolò Barella che, come poi si è notato dalle immagini VAR, ha accentuato la caduta traendo in inganno l'arbitro e la sala VAR. Rigore assegnato ma che non c'era. Il giorno seguente il match ci furono moltissime polemiche e critiche nei confronti del centrocampista.
"Chiedo scusa ma..."
Nicolò Barella al termine di Bologna-Inter è tornato sull'episodio dle rigore contro il Genoa e ha voluto rispondere tramite i micorofoni di DAZN: "Mi hanno additato di essere un simulatore, non lo sono. Il mio intento non era fare una simulazione, ma ho sbagliato nella reazione. Quando si sbaglia si può chiedere scusa e mi sento dic giedere scusa per quel momento. Ma quando vuoi vincere, fai cose che no vuoi fare e per questo volevo chiedere scusa". Dopo Inter-Genoa ci furono dure dichiarazioni da parte di Zangrillo nei suoi confronti. Ora, pace fatta?