Bastoni contro il calendario fitto: "Venti giorni di sosta non possono definirsi vacanza"

L’Inter campione d’Italia ha impattato 2-2 contro il Genoa a Marassi, raggiunta al 96esimo dal tap in di Messias dopo il rigore fallito. Alcuni calciatori di Simone Inzaghi non sono stati brillantissimi, non solo dal punto di vista della forma fisica, ma anche mentale. Lo sfogo di Bastoni dopo la gara fa capire molte cose
calcio italiano19/08/2024 • 17:48
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A. Bastoni
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Serie A
Stagione 2024/2025

0

Goals

1

Tiri in porta

2

Tiri

2

Assists

L’Inter campione d’Italia ha impattato 2-2 contro il Genoa a Marassi, raggiunta al 96esimo dal tap in di Messias dopo il rigore fallito. Alcuni calciatori di Simone Inzaghi non sono stati brillantissimi, non solo dal punto di vista della forma fisica, ma anche mentale. Lo sfogo di Bastoni dopo la gara fa capire molte cose.

Bastoni stufo del calendario fitto

Alessandro Bastoni è sceso in campo da titolare nel terzetto difensivo nerazzurro. Il giocatore ha preso parte anche agli Europei e quindi la sua estate è stata molto fitta e impegnativa. Ed è proprio questo il tema toccato dal difensore che ha avuto uno sfogo contro chi ha organizzato i calendari e quindi contro il nuovo calcio moderno che vuole sempre più partite e competizioni.

“Si fa fatica mentalmente”

Bastoni nella conferenza stampa dopo Genoa-Inter ci è andato giù duro: “Ci sono stagioni ravvicinate e chi va in Nazionale deve affrontare un certo sforzo mentale e fisico. È come se le stagioni non finissero mai. Venti giorni di sosta non si possono definire vacanza e si fa fatica a reggere mentalmente. Andiamo incontro ad un calendario folle, non sapendo quando finirà la stagione”. Continua il braccio di ferro tra i giocatori e gli organizzatori.

 

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