Rinviata ufficialmente la gara tra Bologna e Milan, inizialmente in programma domani alle 18.00 al Dall'Ara. Appurata la posizione del sindaco Lepore e del prefetto Visconti (non consentire lo svolgimento della partita nemmeno a porte chiuse), in mattinata la Lega aveva sondato il terreno per un cambio di stadio, e, in questa direzione, aveva preso piede l'ipotesi di disputare il match al Sinigallia di Como.
Bologna-Milan rinviata: quando si recupera?
In tal senso era stata valutata anche l'ipotesi Empoli e, la sensazione, era che la gara potesse effettivamente giocarsi in un altro stadio. Nel pomeriggio odierno, però, la situazione è ulteriormente cambiata. Il Cda convocato d'urgenza in Lega ha optato per il rinvio del match a data da destinarsi.
Quanto al recupero, scenario più che mai incerto: entrambe le squadre sono infatti impegnate in tre competizioni, fattore che complica ulteriori incastri in un calendario già estremamente fitto. Tra le opzioni possibili, potrebbe prendere piede l'ipotesi di giocare la partita mercoledì 18 dicembre, a condizione che la sfida tra Verona e Milan, in programma venerdì 20, venga spostata a domenica 22. Pertanto, non resta che attendere ulteriori sviluppi.
Scaroni: "Decisione incomprensibile"
Non si è fatta attendere la reazione del presidente del Milan Paolo Scaroni: "Partita rinviata perché il sindaco Lepore ha vietato lo svolgimento della gara a porte chiuse. Non ho capito il motivo, è una decisione incomprensibile".
Chiamarsi Bomber è ora su Whatsapp, iscriviti subito al canale! CLICCA QUI!
0
0
