Ha dell'incredibile quanto successo in casa Brescia nelle ultime ore. Il presidente Massimo Cellino, infatti, ha iscritto il club sia alla Serie B che alla Serie C, sebbene le rondinelle siano retrocesse proprio in C alla fine dell'ultima stagione.
Il ruolo della Reggina
A giocare un ruolo determinante, in questo senso, è la Reggina, il cui futuro è fortemente in bilico alla luce di una situazione finanziaria estremamente delicata. Nella fattispecie, il club calabrese dovrà versare 7,5 milioni di euro entro la mezzanotte di oggi per regolarizzare le posizioni relative agli stipendi dei calciatori e ai contributi Irpef e Inps.
La mossa di Cellino
Una situazione che, secondo Massimo Cellino, renderebbe quantomeno discutibile l'iscrizione della Reggina alla prossima Serie B. Qualora i calabresi non dovessero riuscire a iscriversi, il Brescia, retrocesso in C ai playout contro il Cosenza, verrebbe automaticamente ripescato. Pertanto, il patron delle rondinelle si è mosso in anticipo iscrivendo la squadra a entrambi i campionati. In questa direzione, dunque, non resta che attendere ulteriori sviluppi.