Le pesanti accuse lanciate alla Juventus dal presidente dell'Associazione Italiana Calciatori Umberto Calcagno in relazione al caso Bonucci hanno sollevato un polverone intorno alla questione. "La situazione che sta vivendo è paradossale", ha tuonato il numero 1 dell'Aic. "È oggettivamente fuori rosa, subisce condotte illegittime e vietate dall' accordo collettivo, viene calpestata la sua dignità. La Juve lo deve reintegrare subito".
Il club bianconero, con un comunicato ufficiale, ha rispedito al mittente qualsiasi imputazione.
Il comunicato della Juve sul caso Bonucci
"Juventus Football Club ribadisce con forza la correttezza del proprio operato nei confronti di tutti i calciatori tesserati cui sono riconosciuti e garantiti pienamente tutti i diritti previsti dall’Accordo Collettivo di categoria. Juventus è altresì pronta, nell’ipotesi in cui ciò si rendesse necessario, a difendere la piena legittimità del proprio comportamento nelle sedi competenti".
"Inoltre, Juventus Football Club si auspica che la problematica della definizione di un corretto bilanciamento tra diritti dei calciatori e esigenze dei Club possa essere definitivamente affrontata e risolta nell’ambito della negoziazione del nuovo Accordo Collettivo tra AIC e Lega Nazionale Professionisti Serie A che avverrà in vista della stagione sportiva 2024/25".