Antonio Conte ha detto no al Napoli e a De Laurentiis e quindi resta complicata la situazione con Rudi Garcia che pare aver perso le redini dello spogliatoio.
Conte dice di no al Napoli
Antonio Conte e De Laurentiis si sono incontrati ieri a Roma per discutere di un suo possibile approdo sulla panchina dei campioni d'Italia. Il tecnico salentino ha però gentilmente rifiutato l'offerta di ADL spiegando sul suo Instagram di voler star fermo ancora un po' per motivi personali.
Il retroscena del Corriere
Il Corriere della Sera ha però messo in dubbio le ragioni scritte da di Conte, spiegando che il "no" ad ADL è arrivato non per motivi personali ma per motivazioni puramente tecniche: difatti non voleva subentrare a stagione in corso, senza aver attentamente valutato i giocatori e in un clima pesante. Inoltre, Conte è abituato ad avere pieno controllo delle sue squadre e, si sa, con De Laurentiis questo è impossibile.
Le opzioni del Napoli
Incassato il no di Conte, De Laurentiis ha chiamato i leader della squadra per rinnovare la fiducia a Rudi Garcia e per ricordare a tutti che sono i Campioni d'Italia in carica. Ciò nonostante il tecnico francese resta in bilico. L'incontro tra il tecnico italiano e il presidente del Napoli ha chiaramente messo ancora più a repentaglio la sua leadership all'interno dello spogliatoio. Il presidente continua dunque a guardarsi intorno alla ricerca di un sostituto all'altezza e le idee più gettonate sono Igor Tudor e Gallardo (ex River Plate).