Antonio Conte starebbe pensando ad un ritorno sulla panchina bianconera ma la posizione del club non sembrerebbe essere favorevole a lavorare di nuovo con il tecnico salentino dopo quasi dieci anni.
Il ritorno di Conte in Italia
Alcune voci accostano Antonio Conte alla Juventus dopo l’ormai quasi certo addio al Tottenham. L’ex ct della Nazionale sembra aver perso la fiducia della dirigenza e dei giocatori degli Spurs e, secondo il Corriere dello Sport, si starebbe quindi preparando ad un possibile ritorno in Italia. L’ingaggio di Conte è però molto elevato ma la voglia di tornare a casa e un progetto ambizioso da parte di un top club potrebbero far sì che Antonio scelga di ridurlo in modo sostanziale. Inter, Milan, Juventus e Roma stanno valutando il tecnico per un possibile futuro condiviso.
La posizione della Juventus
Dopo la rottura con la Juventus nel 2014, l’ex allenatore bianconero non ha mai smentito il suo desiderio di ritornare a Torino. Ora però la situazione in casa Juve non sembrerebbe aprire le porte ad un suo ritorno a causa della solida posizione che Max Allegri ha confermato all’interno del suo spogliatoio soprattutto dopo la penalizzazione di quindici punti in campionato. Allegri è infatti riuscito a tenere unita la squadra e sembra aver ritrovato una continuità di risultati positivi.
Inoltre il contratto del tecnico toscano scadrà il 30 giugno 2025, tra parte fissa e bonus si parla di oltre 15 milioni lordi annui, e attualmente la proprietà bianconera fatica a immaginare un uomo migliore di Allegri da mettere al timone anche al di là degli aspetti economici. Nei prossimi mesi potrebbe comunque succedere di tutto.