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Juventus-Inter, succede tutto nel primo tempo: botta e risposta tra bomber

All'Allianz Stadium di Torino è andato in scena l'attesissimo derby d'Italia Juventus-Inter- La cronaca del match
calcio italiano26/11/2023 • 20:09
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    All'Allianz Stadium si affrontano quelle che al momento sembrano essere le favorite per la corsa Scudetto, Juventus e Inter. Allegri getta nella mischia il giovane Nicolussi Caviglia per arginare l'emergenza a centrocampo. Inzaghi punta sulla collaudata coppia Lautaro-Thuram.

    Primo tempo: botta e risposta tra bomber

    Un inizio di studio, ma è la Juventus ad affacciarsi per prima dalle parti di Sommer: il tiro di Cambiaso è pero largo. Pochi minuti dopo risponde l'Inter con un colpo di testa di Thuram bloccato da Szczesny, ma la prima vera occasione è per la squadra di Allegri, con Chiesa che con il suo classico tiro a giro non trova però l'incrocio dei pali. Al 27esimo, in maniera un po' inaspettata, i bianconeri passano: break di Vlahovic a metà campo che lancia Chiesa che si invola a sinistra e chiude un lunghissimo triangolo con il serbo che allarga il piattone e trafigge il portiere nerazzurro. La squadra di Inzaghi però non si scompone e dopo appena 5' trova il pari grazie al capitano Lautaro, bravo ad anticipare Gatti e trovare la deviazione vincente su assist di Thuram. Nell'ultimo spicchio dei primi 45' tanto agonismo, me pochi pericoli per i due portieri.

    Secondo tempo nervoso e con poche occasioni

    Nel secondo tempo è l'Inter che prova a fare la partita, con la Juventus chiusa in cerca di ripartenze veloci. La prima occasione arriva al 50' con Thuram, sul cui tiro è però attento Szczesny. Al quarto d'ora prima mossa di Allegri, che sostituisce Nicolussi Caviglia con il rientrante Locatelli. Continua il possesso palla dei nerazzurri, i quali non riescono però a creare pericoli in area avversaria. Al minuto 70 Inzaghi decide di cambiare gli esterni: fuori Dimarco e Dumfries, dentro Carlos Augusto ed un fischiatissimo Cuadrado. All'80esimo Allegri cambia l'attacco togliendo Vlahovic e Chiesa ed inserendo Milik e Kean. Pochi minuti dopo contromosse di Inzaghi, che fa entrare prima Asllani per Calhanoglu, poi Arnautovic e Frattesi per Thuram e Barella.  

Giulio Piras
Tags :Serie A

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