Una partita equilibrata con un Empoli ordinato che non lasciava spazi alla Lazio che, nonostante il rigore sbagliato e occasioni gettate al vento, ci ha creduto e l'ha vinta con il colpo del campione. Il protagonista assoluto è stato lo spagnolo Pedro con un bolide sotto la traversa. Questa volta di destro, giovedì lo aveva fatto di sinistro un eurogoal contro il Nizza in Europa League. Pedrito piedi caldi in questo momento, ma D'Aversa, allenatore dell'Empoli, non ha gradito l'atteggiamento del campione spagnolo.
Provocazione di Pedro?
Così a fine gara D'Aversa ha prima elogiato la sua squadra, poi ammesso il rammarico di perderla nei minuti finali, poi la stoccata a Pedro. Dopo il gol segnato, Pedro corre verso la panchina della Lazio per ricevere l'abbraccio dei compagni ma prima passa davanti a quella dell'Empoli. In quel frangente Pedro inizia ad esultare e D'Aversa non l'ha presa bene: "Da un campione come lui non mi aspettavo di certo una provocazione simile. È stata un'esultanza non da campione".
Non solo Pedro nel mirino, ma anche il gol di Zaccagni all'ultimo secondo del primo tempo che è valso l'1-1: "È avvenuto a tempo scaduto, andare al riposo in vantaggio avrebbe portato ad avere un secondo tempo diverso". Tanto rammarico per D'Aversa e l'Empoli per la prima sconfitta stagionale.
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