Che Danilo nella nuova Juventus targata Thiago Motta non abbia più il ruolo centrale che invece aveva sotto la gestione Allegri è ormai chiaro a tutti. E la prestazione fornita ieri dal brasiliano contro lo Stoccarda sembra dar ragione alle scelte del tecnico italo-brasiliano.
Il capitano bianconero, alla sua seconda partita da titolare dopo quella contro il Genoa, è stato protagonista di una serata da dimenticare: in difficoltà contro la velocità e l'aggressività dei tedeschi, si è macchiato dello sciagurato intervento che ha causato il rigore per gli ospiti ed il conseguente rosso per lui. Nonostante la prodezza di Perin sul tiro dal dischetto poi, la Juventus ridotta in 10 non ha resistito agli assalti avversari capitolando nei minuti di recupero sotto i colpi dell'ex atalantino El Bilal Touré per una sconfitta indubbiamente meritata.
La serata negativa dell'esperto difensore brasiliano, tornato nelle rotazioni dopo il grave infortunio occorso a Bremer, ha scaturito nei bianconeri più di un interrogativo. Al punto che, secondo TMW, la dirigenza sarebbe pronta a prendere una decisione drastica.
Danilo come Alex Sandro?
La tattica difensiva di Thiago Motta, che prevede una linea molto alta, poco si adatta alle caratteristiche di Danilo, anche per questo motivo uscito dalla cerchia dei titolari ad inizio stagione. L'infortunio di Bremer ha poi "costretto" il tecnico a rispolverarlo, con risultati però piuttosto negativi: la serata di ieri contro lo Stoccarda è stata in tal senso emblematica. Ora la dirigenza si fa delle domande, e probabilmente ha già trovato anche le risposte. Il contratto del brasiliano scadrà il prossimo giugno, e anche se c'è un'opzione di rinnovo automatico al raggiungimento del 50% di presenze, appare sempre più probabile un suo addio da svincolato a fine stagione.
Difficile che l'ex Real e City arrivi a disputare la metà delle partite dei bianconeri, e ancor più remota la possibilità che il club gli offra un rinnovo, anche perché c'è da considerare che il suo ingaggio da oltre 4 milioni netti a stagione, è uno dei più pesanti dell'intera rosa. Un po' come successo ad Alex Sandro al termine della scorsa stagione, accasatosi poi al Flamengo a parametro zero, il capitano sembra quindi destinato a salutare.
Da leader indiscusso a elemento assolutamente non imprescindibile il passo per lui è stato decisamente molto breve.
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