La pesante sconfitta casalinga all'esordio in Champions League contro il Liverpool, unita ad un inizio di campionato tutt'altro che esaltante, hanno fatto presto precipitare la situazione in casa Milan, con il tecnico Paulo Fonseca che già alla quinta giornata si troverà di fronte ad una sorta di ultima chiamata. E che chiamata! Già perché domani sera a San Siro si gioca il derby contro l'Inter, e per il portoghese non poteva esserci sfida più dura in cui giocarsi il futuro. Un futuro che, secondo molti, appare già segnato, con la dirigenza rossonera che pare abbia già individuato l'eventuale sostituto.
Viste queste premesse, è dunque inevitabile che in questi giorni opinionisti e addetti ai lavori non facciano altro che parlare delle questioni di casa rossonera, in maniera piuttosto critica. Intervenuto a Radio Deejay nel consueto spazio del sabato mattina che condivide con Ivan Zazzaroni, il giornalista Sky Fabio Caressa ha espresso in maniera chiara la propria opinione: secondo lui c'è più di qualche problema nello spogliatoio...
L'opinione di Caressa, tra lo spogliatoio e il "problema" Ibra
"Sono rimasto delusissimo dal Milan contro il Liverpool - ha esordito il noto conduttore di Sky Sport - l'ultima telecronaca che avevo fatto era stata Italia-Svizzera e ho ricominciato con una partita praticamente uguale. I giocatori del Milan parevano avere una maglia troppo più larga, la testa china e le spalle chiuse".
E qui Caressa esprime tutte le sue perplessità: "Non ho visto amicizia tra i giocatori, sempre in ritardo nei contrasti, non ho visto unità: è una delle prime volte che avverto qualche problema pesante in spogliatoio. Non si amano, non si aiutano. Una partita sconcertante, iniziata tra l'altro nel miglior modo possibile, ma alla prima difficoltà la squadra si è dissolta. Poi magari vincono il derby ma non so come potranno rialzarsi. La dirigenza deve dare un segnale? Se uno arriva e dice che lui è il boss, allora la dirigenza è solo lui", ha chiuso il giornalista riferendosi ovviamente alla figura di Zlatan Ibrahimovic.
Un'opinione forte, quella di Caressa. E pensare che appena un mese fa metteva il Milan come favorita per la vittoria del campionato...
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