Paolo Di Canio in diretta su Sky è tornato sull'immagine di Theo Hernandez e Rafa Leao in disparte durante il cooling break di Lazio-Milan e non ha usato mezzi termini per attaccare i due giocatori rossoneri.
Di Canio duro con Theo e Leao
Continua a far discutere l'ormai nota immagine di Theo Hernandez e Rafael Leao da soli dall'altra parte del campo mentre il resto della squadra si univa intorno a Paulo Fonseca nel corso del cooling break. Nonostante sia il terzino francese che il tecnico abbiano minimizzato l'accaduto, il gesto rimane. Dopotutto, la scusa di Theo non regge, visto che Abraham e Musah, entrati insieme al francese e a Leao, sono andati a bordo campo a prendere le indicazioni del loro tecnico.
Su questa scena è tornato a parlarne Paolo Di Canio nel corso del Club su Sky. L'ex giocatore della Lazio non ha usato mezzi termini per descrivere cosa avrebbe fatto lui se due giocatori della sua squadra avessero osato starsene in disparte: "Se una cosa del genere succede al dopolavoro, anche coi miei amici che stiamo ca**eggiando e stiamo lì a giocare, se uno si mette lì con la pancia in disparte io gli dico 'ao che stai facendo ma vieni qua tra di noi'. Adesso non voglio fare populismo ma questa cosa è una vergogna. Il capitano si mette là a parlottare. È delegittimazione! Ai miei tempi li avrebbero attaccati al muro coi cazzottoni. Ma veramente, che state facendo? Il mister, i compagni di squadra si sentono declassati da quell'atteggiamento."
Il Milan non multa Theo e Leao
Il Milan ha deciso di non gettare benzina sul fuoco. L'ambiente rossonero è già abbastanza infuocato per gli scarsi risultati ottenuti sul campo ma anche per l'atteggiamento della dirigenza, messo ancora più sotto torchio dopo che è uscita la notizia di Ibrahimovic in vacanza mentre la squadra giocava contro la Lazio.
Dunque la dirigenza ha preferito non multare Theo Hernandez e Leao per questa situazione, seguendo l'esempio di Fonseca che ha deciso di non farne un problema. Ma un problema è chiaro che c'è nel Milan, e come atteggiamenti i due giocatori rossoneri hanno ricordato quelli di Kvara e Osimhen l'anno scorso a Napoli con Rudi Garcia. E abbiamo visto tutti come è andata a finire.
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