La Roma esce sconfitta e umiliata dallo stadio Franchi di Firenze, dove la Fiorentina si è imposta per 5-1 sui giallorossi. La squadra di Juric non è mai entrata in partita e le certezze sono andate al vento. E c'è chi vede scenari nefasti.
Di Canio pensa alla retrocessione
La situazione non è facile. Juric ieri si è scontrato con i senatori dello spogliatoio al termine di Fiorentina-Roma. La società deve ora decidere se continuare con l'ex tecnico del Torino oppure se affidare la squadra a qualcun altro, magari un ritorno di De Rossi oppure nomi importanti come Roberto Mancini, Allegri e la suggestione Claudio Ranieri.
Paolo Di Canio però vede qualche fantasma in questa stagione della Roma e al Club di Caressa su Sky dice: "Sembra una squadra che non crede a se stessa. C’è la paura di tornare a giocare tra qualche giorno. Un gruppo sano non vede l’ora di scendere di nuovo in campo dopo una sconfitta. Qui invece c’è una paura fottuta di pensare di dover di nuovo giocare in campo, in casa contro il Torino. Se non avessimo avuto un campionato così scarso per le ultime cinque, sei in classifica ti dicevo, occhio, nel 2004 la Roma aveva Totti, Cassano, altro che squadra come questa, si sono salvati all’ultima giornata. Si era costruita male la situazione e l’ambiente."
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