La Juventus non sta attraversando un periodo felicissimo. La squadra di Thiago Motta viene infatti da 3 pareggi consecutivi senza grandi emozioni tra campionato e coppa: dopo lo 0-0 a San Siro contro il Milan è infatti arrivato quello di Birmingham in Champions League contro l’Aston Villa, e infine il brutto 1-1 rimediato lo scorso weekend a Lecce.
È chiaro che qualcosa non stia andando a dovere in casa bianconera, soprattutto in termini offensivi. L’assenza di Vlahovic, e in generale i tanti infortunati, non stanno aiutando la Vecchia Signora né in termini di prestazioni né di risultati.
A rincarare la dose ci ha pensato nelle ultime ore Angelo Di Livio, che ai microfoni di “TvPlay” non si è tirato indietro dal lanciare qualche stoccata proprio a Thiago Motta.
Juventus, le parole di Di Livio contro Thiago Motta
“La Juventus doveva vincere a Lecce. Era essenziale per la classifica, visto che la Lazio aveva perso e l’Atalanta avrebbe giocato il giorno dopo. Purtroppo a Bologna da allenatore ti può andare bene un pareggio in più, ma alla Juventus no: ricevi critiche così. Questi punti non si recuperano più.
Thiago Motta non è stato bravo a leggere la partita. Se non si leggono queste situazioni, si fa poca strada. Gatti non doveva uscire e la squadra doveva rimanere compatta. Dopo la serie di pareggi fatta, quello di Lecce ti condanna. Facendo tutte quelle sostituzioni rompi l’equilibrio della squadra: la Juve ha preso quasi contropiede al 90’. Ora la gente è arrabbiata per il risultato.
Allegri? Non commettiamo l’errore di paragonare i due allenatori. Allegri è un tecnico navigato che ha vinto tanto; Thiago Motta invece è giovane e ha bisogno di anni per diventare un grande allenatore. Ma una cosa è certa: Allegri a Lecce non pareggia, perché mette tutti i giocatori dietro la palla e resiste”.
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