La Juventus non sta piacendo sostanzialmente a nessuno, e questo è ormai è fuori di dubbio. La stagione è decisamente negativa fin qui su tutti i fronti, visto che dopo l'eliminazione dalla Champions League e dalla Coppa Italia la squadra di Thiago Motta è stata tagliata fuori dal discorso scudetto ed ha perso il 4^ posto in classifica nel weekend.
Sul banco degli imputati c'è soprattutto l'allenatore, che non è ancora riuscito a dare la sua filosofia di gioco ai giocatori. Ma c'è dell'altro: al mondo Juve, ai tifosi e alla stampa, sembra non piacere per nulla la sua gestione del gruppo, le sue scelte di formazione e il suo metodo di comunicazione. Proprio per questo, al termine della stagione ci saranno da fare valutazioni importanti su chi dovrà rimanere e chi invece non avrà futuro alla Continassa.
Nel frattempo, ci ha pensato Angelo Di Livio a dire la sua. Soprannominato "soldatino", l'ex giocatore della Juventus ha rilasciato parole abbastanza dure ai microfoni del "Corriere dello Sport" rivolte ai protagonisti di questa stagione così disastrosa.
Juventus, le parole di Di Livio
"Thiago Motta sta sbagliando. Dice di non esser ossessionato dal risultato, ma è un errore. Alla Juventus non funziona così, come poi all'Inter o al Milan. Nessuno pensava che potesse vincere lo scudetto, ma la Juve doveva essere almeno fastidiosa. Sostituto? Non sono favorevole ad un traghettatore. Continuerei così fino a fine stagione e poi deciderei. Mancini ad esempio mi piace molto, ma devi fargli almeno un contratto triennale.
Poi però ci sono anche i giocatori che devono prendersi le loro responsabilità. Se Koopmeiners è questo, non è da Juve! E dove sono Douglas Luiz e Nico Gonzalez? Sono stati pagati tanto! Lo stesso Kolo Muani, appena arrivato ha fatto bene ma ora non vede la palla. Stessa cosa è successa in passato con Vlahovic.
Serve una figura che conosca bene la Juve. Del Piero sarebbe perfetto, ma non lo vogliono. Dovrebbero dargli un incarico preciso, sarebbe un valore aggiunto. Un po' come Maldini al Milan o Totti alla Roma".
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