Giovanni Di Lorenzo è uno dei punti fermi dello spettacolare Napoli di Luciano Spalletti, leader silenzioso di una squadra che sta dominando in Italia e vorrebbe fare lo stesso in Europa. Il difensore esterno toscano, a cui è stata affidata la fascia di capitano la scorsa estate, in una lunga intervista rilasciata alla rivista Undici, ha parlato dell’esaltante stagione dei partenopei, ricordando però le grandi perplessità estive che si erano create intorno alla squadra, che aveva perso in poche settimane alcuni dei suoi giocatori più rappresentativi. Alcuni dei quali, secondo l’ex Empoli, farebbero di tutto ora per tornare all’ombra del Vesuvio…
Di Lorenzo ci ha sempre creduto
Il capitano del Napoli ha spiegato come già in estate aveva capito che la squadra aveva le potenzialità giuste per puntare in alto: “Eravamo reduci da un’estate particolare. L’ambiente di Napoli aveva vissuto con dispiacere le partenze di tanti giocatori simbolo, alcune anche inaspettate. Però io vedevo e sentivo che stava nascendo un bel gruppo, che stavano arrivando giocatori molto bravi anche se non famosissimi, ma soprattutto disponibili. Mi ricordo che, dopo alcune amichevoli in ritiro, dissi a uno dei collaboratori di Spalletti che quest’anno potevamo fare molto bene. Ecco, sta andando proprio così“.
Il rimpianto di chi è andato via…
Nel prosieguo dell’intervista Di Lorenzo ha fatto capire che, alla luce di una stagione così entusiasmante come quella dei partenopei, c’è chi si è pentito di aver lasciato Napoli: “Chi va via finisce per rimpiangere tutto quello che si è lasciato alle spalle: la società, la bellezza della città, il calore dei tifosi e delle persone in generale”, ha spiegato il capitano azzurro. “Sono cose che possono venire a mancare, e infatti sono in tanti a voler tornare qui“, ha svelato concludendo. Del resto, chi non vorrebbe giocare nella squadra che secondo Guardiola, al momento è la più forte d’Europa?