Sono mesi importanti e caldi per il futuro del calcio italiano. Sul tavolo della Federazione e della Lega Calcio ci sono importanti decisioni da prendere e alcune di queste sono molto delicate. Non c'è solamente l'intenzione di ridurre la Serie A a 16 o 18 squadre, ma anche rivoluzionare il format dell'attuale Coppa Italia che sembra ormai non piacere più a nessuno, dagli allenatori agli sponsor. Ed ecco che il presidente Gravina è pronto a rivoluzionare anche l'antica coppa nazionale in un modo molto suggestivo.
L'attuale Coppa Italia
Il format attuale della Coppa Italia non sembra più essere gradito a tifosi, allenatori e club. Troppa disparità di trattamento tra le otto big della Serie A e il resto delle partecipanti. Inoltre il fattore di giocare in casa delle big la sfida ad eliminazione diretta non lascia spazio a troppe sorprese. Ecco che Gravina sta proponendo, secondo quanto riportato da Il Giornale, la rivoluzione in stile FA CUP.
FA CUP all'italiana
Gravina vuole cambiarla al più presto e insieme alla riforma dei campionati nazionali, intende dare nuova linfa alla Coppa Italia. Ecco quindi la proposta di far partecipare tutte le squadre italiane dalla Serie A alla serie C; abolizione delle teste di serie, sorteggio integrale e sorteggio del campo in cui si disputerà la gara. Il sogno che tutti i tifosi italiani inseguono da tempo potrebbe finalmente diventare realtà: una coppa nazionale da giocare con il giusto impegno, con i titolari e con l'orgoglio dando allo stesso tempo l'opportunità alle "piccole" di fare l'exploit che cambierebbe la loro storia. Inoltre la possibilità di portare le grandi squadre in piazze e città ormai dimenticate. Tutti vogliono la FA CUP all'italiana.
