L'Atalanta continua a stupire in campionato con dieci vittorie consecutive, un traguardo storico che consolida la squadra di Gian Piero Gasperini tra le protagoniste della Serie A. Tuttavia, il tecnico della Dea, come di consueto, non si lascia andare a facili entusiasmi.
Le parole di Gasperini
Dopo l'1-0 contro il Cagliari, Gasperini ha sottolineato ai microfoni di DAZN: "Dieci vittorie di fila, per il momento, non vogliono dire nulla. Anche altre squadre hanno inanellato serie positive. Abbiamo una buona fetta di squadra pronta per traguardi importanti, ma non tutti i giocatori sono allo stesso livello di maturità".
Il tecnico bergamasco ha analizzato la prestazione, lodando il gruppo ma evidenziando alcune lacune: "Dopo il gol, c’è stata un po’ di immaturità. Gli spazi per ripartire erano tanti, ma li abbiamo sfruttati poco. Tutta la squadra deve contribuire, anche in fase difensiva. Solo così si raggiungono risultati davvero significativi".
Gasperini non ha risparmiato critiche a Nicolò Zaniolo autore del gol decisivo ma anche protagonista di atteggiamenti non graditi: "Bene nel gol e in alcune giocate, ma deve migliorare. Non possiamo permetterci comportamenti che rischiano di rilanciare un avversario tramortito dal gol. È già la seconda volta, e questo non è tollerabile".
Nonostante le parole dure, l’allenatore rimane fiducioso sulle potenzialità della squadra: "C’è una base solida, un gruppo che ha la mentalità giusta per competere. Ma per fare il salto definitivo serve che tutti siano allineati, sia nei comportamenti che nell'approccio".
La Dea si prepara così a proseguire il suo cammino, con l’obiettivo di mantenere il passo delle big e consolidare il suo status di squadra da vertice. Gasperini, dal canto suo, si conferma il solito perfezionista, determinato a non lasciare nulla al caso.
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