Una sconfitta che fa male quella subita dall'Atalanta, che era riuscita ad agguantare il Napolo sul 2-2 per poi crollare nei minuti finali sotto il colpo di testa di Lukaku. Uno stop che probabilmente fa dire addio ai sogni scudetto per gli orobici, che comunque si confermano squadra di alta classifica con tantissimo potenziale. Eppure la gara di Bergamo ha fatto storcere il naso agli addetti ai lavori per alcune scelte di Gasperini, che hanno inciso in maniera negativa sul risultato finale: stiamo parlando delle sostituzioni avvenute sul 2-2.
Gasperini, le sue sotituzioni non convincono nessuno
L'Atalanta ha un grande potenziale offensivo, nonostante le lamentele scorse di Gasperini che reclama un altro acquisto nel reparto avanzato ancora orfano di Scamacca. Al 68esimo, sul punteggio di 2-2, Gasperini richiama in panchina Retegui che stava dando molto fastidio ai centrali partenopei. Al suo posto De Ketelaere che si è comunque reso pericoloso con un bel colpo di testa deviato da Meret. Un cambio che non ha trovato d'accordo neanche Fabio Capello che ha etichettato come incomprensibile il cambio della punta italiana.
Al 77esimo, un minuto prima del gol decisivo di Lukaku, l'altra sostituzione che ha fatto discutere: fuori Lookman e dentro Zaniolo. Il nigeriano era un'autentica spina nel fianco e non permetteva ai laterali del Napoli di avanzare. La sua uscita ha permesso a Spinazzola e a Zambo Anguissa di avanzare il loro baricentro portando Lukaku a segnare il 2-3. Per la prima volta Gasperini è salito sul banco degli imputati e chissà se con Retegui e Lookman in campo per 90 minuti il risultato finale sarebbe stato diverso...
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