È stata una settimana importante per la Juventus, dentro e fuori dal campo. La vittoria in rimonta ed in 10 uomini sul campo del Lipsia in Champions League ha portato grande fiducia in casa bianconera ed un Vlahovic tornato a grandissimi livelli, ma anche notizie pessime come il grave infortunio occorso a Gleison Bremer. All'esterno del rettangolo verde è invece giunta l'indiscrezione della probabile riduzione di squalifica per Paul Pogba, che potrebbe tornare in campo già a marzo.
Questioni importanti di cui ha parlato ai microfoni di Dazn il Managing Director Football del club Cristiano Giuntoli nel prepartita della sfida dello Stadium contro il Cagliari.
A tutto Giuntoli: Pogba, Bremer e Vlahovic
La prima domanda è stata su Pogba, situazione di cui ha parlato ieri in conferenza anche Thiago Motta: "Aspettiamo la sentenza definitiva del TAS, dopodiché prenderemo una decisione", ha esordito Giuntoli, il quale poi ha di fatto chiuso la porta ad un possibile futuro bianconero del francese: "È stato un grande giocatore, ma è tanto tempo che è fermo", ha detto, sulla falsariga di quanto dichiarato ieri dal tecnico.
Una sorpresa di questo inizio di stagione bianconero è sicuramente McKennie, che in estate è sembrato più volte sul punto di lasciare Torino ed invece ora è diventato elemento quasi imprescindibile: "All’inizio avevamo avuto qualche problemino per il rinnovo - ha spiegato il dirigente - era stato richiesto da un po’ di squadre. Abbiamo trovato l’accordo e siamo contenti che sia rimasto". Poi sull'infortunio di Bremer ed un eventuale sostituto: "Intanto ci dispiace molto per lui e per tutti noi perché è un grandissimo calciatore. Il mister dovrà arrangiarsi. Vedremo chi prenderà il suo posto, farà sicuramente bene. A gennaio ci saranno opportunità e le coglieremo".
Infine due parole su Vlahovic, reduce da due doppietta consecutive e per il quale vanno avanti i colloqui per il rinnovo di contratto: "È un grande calciatore, ce lo godiamo, stiamo parlando con il suo entourage e siamo molto fiduciosi anche per il suo futuro. Thiago Motta usa molto i centrocampisti, noi ne abbiamo molti e molto bravi".
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